Nell’intricata rete dello sviluppo umano, il ruolo della presenza dei genitori e delle politiche di genitorialità condivisa è emerso come un fattore cruciale che influenza il benessere dei bambini e la salute della società. Studi recenti hanno fatto luce sul profondo impatto che il coinvolgimento dei genitori – o la loro mancanza – può avere sui bambini, tracciando un parallelo con i risultati ottenuti in diverse specie animali.
La scienza della memoria e del processo decisionale
La capacità del cervello di elaborare la memoria e prendere decisioni è influenzata in modo significativo dalle risposte emotive, soprattutto durante gli anni della formazione. Per esempio, le scansioni di neuroimmagine rivelano differenze notevoli tra il cervello dei bambini che si sviluppano normalmente e quello dei bambini che hanno subito un grave abbandono. Queste differenze non sono impercettibili, ma sono evidenti anche a un occhio inesperto, e sottolineano la natura critica di un ambiente accogliente per un sano sviluppo cerebrale.
Prove incrociate tra le specie
Questo fenomeno non è esclusivo degli esseri umani. Le ricerche condotte sugli animali, dagli uccelli ai primati, hanno dimostrato che l’assenza dei genitori può provocare un aumento delle risposte allo stress e cambiamenti comportamentali. Ad esempio, nelle scimmie titi, la separazione dal padre porta a un aumento dell’attività adrenocorticale, anche se la madre rimane. Analogamente, nel topo California, monogamo e co-genitore, l’assenza del padre compromette il comportamento sociale e altera i sistemi neurotrasmettitoriali del cervello.
La genitorialità condivisa come prevenzione
Se ci si rivolge alle società umane, la domanda sorge spontanea: Le politiche di genitorialità condivisa possono prevenire gli effetti negativi dei traumi infantili e migliorare il benessere? L’evidenza suggerisce un sì convinto. È stato dimostrato che la genitorialità condivisa, caratterizzata dal coinvolgimento di entrambi i genitori nella vita del bambino dopo la separazione, riduce i conflitti e influenza positivamente il benessere.
Casi di studio e risultati della ricerca
- In Danimarca e Svezia, dove la genitorialità condivisa è comune, la perdita dei genitori dopo la separazione è diminuita in modo significativo.
- Una ricerca francese indica che la probabilità di perdita dei genitori scende all’1% con ordini di custodia fisica congiunta.
- Gli studi dell’Università di Tubinga rivelano una correlazione diretta tra il tempo dedicato alla genitorialità e il rischio di allontanamento dei genitori.
- Studi longitudinali in Australia hanno osservato una drastica diminuzione delle richieste di risarcimento da parte dei tribunali familiari in seguito alla promozione di leggi sulla genitorialità condivisa.
Il dibattito: Effetto di selezione vs. Effetto causale
I critici sostengono che i risultati positivi associati alla genitorialità condivisa potrebbero essere dovuti a un effetto di selezione: i genitori che optano per la genitorialità condivisa potrebbero essere intrinsecamente più collaborativi e migliori caregiver. Tuttavia, l’improvviso aumento della genitorialità condivisa in regioni come la Svezia e la Catalogna suggerisce un effetto causale, in cui i cambiamenti nelle leggi e nelle politiche portano direttamente a risultati migliori per i bambini.
Conclusione
Le prove indicano una chiara conclusione: la genitorialità condivisa non solo attenua il rischio di esperienze infantili negative, ma favorisce anche una società più sana. La trasformazione osservata nei Paesi che hanno adottato politiche di genitorialità condivisa testimonia il potenziale dell’azione legislativa per ottenere cambiamenti positivi.
Mentre continuiamo a svelare le complessità dello sviluppo umano, l’importanza della genitorialità condivisa spicca come un faro di speranza per le generazioni future. È una chiamata all’azione per i politici, le comunità e i singoli individui affinché diano priorità al benessere dei bambini attraverso pratiche genitoriali di sostegno e di inclusione.
Il Dr. Vittorio VEZZETTI parla da 5:38:12 a 5:58:15
dr. Vittorio VEZZETTI – Agenzia per la Tutela della Salute dell’Insubria, Varese, Italia – Conferenza DOOR 2021